Ho trovato questa poesia scritta da Paolo in un suo Blog, datata 2009 e dedicata a me e Luana. L'ho scoperta per caso, soltanto oggi e non sapevo nulla di questa dedica:



(il blog di Paolo, di cui parlo è qui: http://cubolilla.blog.tiscali.it/




Non avevo mai conosciuto un genio:
essi vivevano secoli addietro,
e il Rinascimento lo studiavo sui libri di storia.
Conoscendoti, mi sono ricreduto:
esistono anche oggi, e non tutti incompresi.
Dopo di te ne ho conosciuto altri,
ma tu sei stata la prima.
E’ già iniziato un nuovo Rinascimento,
e io ne sono testimone!

Ai miei inseparabili amici Jean e Lù!! Ven 10 Apr 2009 – 22:48

La mera Signora
raccoglie i frutti più dolci e più belli.
Di tutti noi non poteva essere che Lui.
Paolo e' semplicemente indimenticabile
Mario

L’ultima Luna (a noi del Forum) Ven 9 Ott 2009 – 16:08
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L’ultima Luna
non amerà i poeti
né gli innamorati
tantomeno gli astrofili:

l’ultima Luna
amerà scherzare
e con una giravolta
mostrerà la sua altra faccia.

Non avrà altro tempo per farlo:
le tenebre eterne incomberanno,
lasciando ai buoni
un raggio di sole che non tramonta.

L’ultima Luna
non governerà più le maree
non si specchierà più nelle acque terrene,
voltandosi indietro.

L’ultima Luna
sarà solo un incubo:
io e voi
godremo della Luce Perpetua

ciao Paolo http://cubolilla.blog.tiscali.it/
http://cubolilla.blog.tiscali.it/2010/03/26/le-mie-poesie/

Grazie Paolo per la tua ironia, che ci ha fatto tanto sorridere


Lo "S.G.R." (Sindacato Gambe Ribelli)
Inserito il - 30/05/2008 : 19:47:40 nel Forum della comunity di Scrivere

Avevo due gambe, come d'altra parte quasi tutti, che dopo 48 anni
hanno deciso di ribellarsi. Mi hanno fatto improvvisamente cilecca,
lasciandomi per due anni inchiodato a letto. Da lì, sciopero ad oltranza. Le gambe ribelli di solito se la prendono con gli atleti
(tendiniti, menischi, ecc.), ma hanno voluto colpire anche me, forse per dare un monito agli esseri "normali".
Le gambe servono, ma io a quella sinistra mi sono ribellato: "Fuori
dal mio corpo!". Ho detto all'ortopedico di trattare male quella gamba megera! Lui mi ha garantito che, vista la media settimanale
di 11 amputazioni, io potevo contare su di lui, anche perché mi garantiva che poteva lavorare bendato e girato dall'altra parte.
Non ha avuto problemi con nessuno, mai un errore, tranne una volta
che, bendato e voltato, ad un ventenne a cui per una trombosi avrebbe
dovuto tagliare una gamba, la prese troppo alla leggera e gli tolse
il pipì e gli attributi. Ma io non ci ho creduto.
Ho chiesto al nuovo governo, all'Unione Europea e a tanti altri organi lo scioglimento del sindacato. Il mio avvocato mi ha detto che le possibilità di vincere la causa sono il 100%. Da rilevare
che il mio avvocato ha la gamba destra amputata.

Grazie Fiore per aver postato questa simpatica storiella di Paolo
QUESTO è LUI !!! la sua ironia mi ha sempre dato la forza di andare avanti e di non lamentarmi per i miei mali.. ho letto questa storia con le lacrime agli occhi e il sorriso sulle labbra. Lui ha sempre sostenuto di Essre Un Uomo IN GAMBA ed io condivido il suo pensiero.... non ci sono stati ostacoli per lui nè barriere... è un esempio per tutti noi ed un ricordo ETERNO!
Scrivo una poesia di Paolo che ho trovato su un vecchio libretto che lui aveva scritto e che mi aveva regalato; è una poesia breve ma intrisa di significato, che fa riflettere molto: NONOSTANTE TUTTO VIVRO'

Carissimo Giancarlo
ho letto tutte le cose che hai fatto per Paolo.
Mi sono piaciute moltissimo, però io ce l'ho sempre fisso nei miei pensieri.
Vi voglio bene a tutti .
A te e a Luana molto di più.
Vi considero fratellino e cognatina come voleva Paolo.
A tutti gli amici voglio regalare un sorriso, una carezza ed un mondo di abbracci.
Spero tanto di rivedervi.
Un bacio da Ida.

Grazie Ida, sei una bellissima persona, e l'averti sentita al telefono mi ha rincuorata, in questo giorno in cui Paolo ti avrebbe dedicato una sua poesia voglio dirti che sei una donna forte e di sani principi. Penso che Paolo ti stia vicino comunque ha meritato sicuramente le ali per volare e coprirti del suo amore. Qualche tempo fa, scrissi per lui una poesia, che qui lascio per te e per lui...


A volte…

a volte ci penso e mi domando
come fai ad essere così formidabilmente positivo,
con tutto quello che hai passato,
subìto,
e ancora adesso sopporti,
forse sarà il tuo modo di vedere le cose,
la vita.
Sì, forse sarà così, ma a volte …

mi domando chi ti dà la forza di lottare,
forse sarà la tua voglia di vincere,
contro questo tuo destino,
che non ti lascia in pace,
e che tu, regolarmente, prendi a calci,
deridendolo con il tuo senso dell’humour.
Sì, forse sarà così, ma a volte …

mi domando chi ti aiuta ad aggrapparti alla speranza,
forse sarà la tua fede in Dio,
che ti permette di sperare in qualcosa di migliore,
forse,
oppure è solo l’amore che ti fa sormontare le montagne
che incontri giorno dopo giorno e che con:
la Fede,
la Forza,
la Positività,
riesci a scavalcare volando al di là delle barriere
con la leggerezza di un angelo.
Sì,
forse sarà così,
no,
penso che sia così e ti ammiro!

Ciao Paolo!

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