Osservo la strada
che in salita percorro
sempre..
in salita.
Vertigini
barcollo voltandomi..
cado
in fossati profondi e bui,
compagna
una candela
luce flebile e algida
tenuemente avvolge
il mio essere
sollevata
dal tempo e nel tempo
impietoso ed eterno..
quanto
Dio stesso
che
soffiando in silenzio
mi spalmò
la vita..
dimenticando l'anima
e i sassi
sul sentiero.
ad indicare...
La strada.

A parte il fatto che la poesia è bellissima, drammaticamente stupenda, penso che la tua anima, tu sia la sola a non vederla: è così grande che scavalca gli oceani! Baci, Paolino.

Grazie Amico mio, so di avere un'anima e la vedo..ma spesso ciò che osservo allo specchio mi piace poco... sono contenta che l'hai commentata e che ti sia piaciuta.
Un grande bacio lisetta

eccomi....tornato da un pò di ferie (ih ih ih )


delle ultime tue postate questa è quelal che mi piace di più! la digerisco bene per cosi dire !! scorre piacevole ebbra di emozioni!!


GOOD WORK!!