La mente vuole ciò che la realtà non permette
desideri reconditi come cornice alle nostre giornate

giungere al tramonto stanchi
e fra le dite ancora granelli di speranza

l’informazione non funziona
squarci di falsità
inquinano la realtà

uniti nella vita
separati nell’eternità

è il viaggio che ancora nessuno sa
e che ognuno di noi farà

anche il destino non ha più certezze
troppi imprevisti nei suoi progetti

si smarrisce la logica
si abbraccia la pazzia

menti sane che si ammalano
in una società batteriologica

aumentano i quesiti
per azioni illogiche
che ci circondano

osservo all’orizzonte
un sole stanco per il mancato rispetto

vaga indifferente
l’energia pura e potente

aprirò le ali per farle asciugare
bagnate dai pianti di quei soldati
caduti in battaglia senza difesa
in una guerra chiamata vita.

(Carlo T.)