LUCI ED INFINITI



Nella pazzía



che ci nomina



si inebria



il mistero



della luce



che oltrepassa



le soglie



del tempo



per guarire



le ombre



del petto.



Di segni



non sanno



gli abissi.



Dei deliri



sa il sole



quando albeggia.



È l'ora



che nasce



a ponente



la brezza



che passa



l'infinito



come una leggera nuvola.





Trad: Raffaele Caligiuri

Carissima amica mia,
è una poesia troppo bella per essere ''rovinata'' da un commento!

Carissimo Paolino, hai la virtù, suprema virtù di farmi commovere con quello che dicci non dicendo, sei un gran anima. Grazie dal profondo del cuore, Ana

[quote="Ana"]


il mistero
della luce
che oltrepassa
le soglie
del tempo
per guarire
le ombre
del petto.
Di segni
non sanno
gli abissi.


Abissi, deliri, tempo, luce, ombre ...
GUARIRE, superare le barriere, anche quelle dell'invisibile per
trovare risposte, per dare un senso alla vita,
anche quando sembrano imperscrutabili...

Grande sensibilità, profonda analisi introspettiva.
Un bacione

Grazie per il tuo commento, un bacione. Ana