L'ultima riva


Profeti funerari
cervelli liquefatti dagli scritti

Poveri deleritti votati alla morte
dalle bombe strette ai fianchi

Donne lapidate per aver cercato
di realizzare un sogno

Potenti senz'anima ne cuore
si dividono il mondo
nel nome di un Dio troppo indulgente

Mentre dalla guerra all'estinzione
nessuno di noi vivrà per raccontare

Moriremo per non aver capito
che sulla terra siamo tutti uguali

Di nuovo il mare accarezzerà le rive
e il vento ancora correrà sui prati

Noi non ci saremo
come se non fossimo mai nati

Agosto 2010

Caro Maori
che piacere leggerti sei sempre più bravo e profondamente sensibile! Un abbraccio Rossana

Cara Orchidea
Lucente della solita amicizia
rincuori chi scrive poesie
con affetto e sincerità
è una tua prerogativa da sempre
Grazie Rossana
Mario

Con te, carissimo Marione, sono sincero: di prima lettura non mi era piaciuta, ma solo perché non l'avevo capita; invece, rileggendola, mi è piaciuta molto. Un forte abbraccio.
Paolo

Caro e grande amico
ogni tuo pensiero è accettato con serenità
perchè principalmente è sincero
Un abbraccio GB Mario

Caro Mario, il poeta anche apri gli occhi di che non si vogliono svegliare, urla con serenità per fare capire che tutti siamo uno: LA RAZA HUMANA. Mi ha piaciuto moltíssimo tutta la poesia, ma il finale veramente da imparare da memoria. Grazie Mario, un abbraccio, Ana
" moriremo per non aver capito
che sulla terra siamo tutti uguali

Di nuovo il mare accarezzerà le rive
e il vento ancora correrà sui verdi prati

Noi non ci saremo
come se non fossimo mai nati"

Poveri derelitti votati alla morte,
potenti senz'anima ne cuore,
tutti moriremo per non aver capito
che sulla terra siamo tutti uguali.

Queste parole mi hanno particolarmente emozionato.
Piaciuta molto!
Fiorella

Grazie dolce amica Ana
Mi sono meravigliato io stesso
Nel momento che ho scritto
non avevo avvertito a pieno la profondità

Hai un'anima più attenta.
Un abbraccio
mario

Cara amicissima Fiore
come ho detto ad ana
mi pareva una poesia scontata
banale forse non retorica.
Tu emozionandoti mi hai aiutato
ad approfondire il fatto nella sua attuale di gravità.
Grazie
Mario