Cerca
Statistiche
Abbiamo 119 membri registratiL'ultimo utente registrato è Ninone40
I nostri utenti hanno pubblicato un totale di 1943 messaggi in 722 argomenti
Ultimi argomenti attivi
Migliori postatori
Admin | ||||
paoloferingi | ||||
Lorenzo Pontiggia | ||||
maori | ||||
Ana | ||||
alberto | ||||
luisanne | ||||
Pensierivelati | ||||
Nuvola | ||||
Fiore |
Parole chiave
Musica Classica
POESIE di Majakovskij - PER RAGION DI STATO: Majakovskij - Lenin - Stalin. Oggi, l'Italia è in lutto per Art.21 della Costituzione
Pagina 1 di 1
POESIE di Majakovskij - PER RAGION DI STATO: Majakovskij - Lenin - Stalin. Oggi, l'Italia è in lutto per Art.21 della Costituzione
POESIE di Majakovskij - PER RAGION DI STATO: Majakovskij - Lenin - Stalin. Oggi, l'Italia è in lutto per Art.21 della Costituzione
- Uomini futuri
chi siete?
Eccomi qua
tutto dolori e lividi.
A voi lascio in testamento
il frutto
della mia grande anima. -
- POESIE di Vladimir Majakovskij - I Garzanti -
Ho avuto la piacevole fortuna di leggere con attenzione le POESIE di Vladimir Majakovskij, che consiglio a tutti, il Poeta della “Cultura Russa” – 1893-1930.
La RIFLENTE (Riflessione-mente) mi fa dire che fu assassinato per ordine di Stalin!.
Nel 1924 morto Lenin, Majakovskij compose per lui un’elegia che lo rese famoso in tutta la Russia e che Stalin non sopportò...
- "Il testamento” di Lenin -
Il compagno Stalin, divenuto segretario generale, ha concentrato nelle sue mani un immenso potere,
e io non sono sicuro che egli sappia servirsene sempre con sufficiente prudenza… Inoltre: Stalin è troppo grossolano, e questo difetto, del tutto tollerabile nell’ambiente e nei rapporti tra noi comunisti, diventa intollerabile nella funzione di segretario generale.
Perciò propongo ai compagni di pensare alla maniera di togliere Stalin da questo incarico e di designare a questo posto un altro uomo.-
All'ambizioso e grigio Stalin si può tranquillamente addossare la responsabilità della morte repentina di Lenin, oltre l'ecatombe di milioni di uomini non solo russi, nel motto: < Prevenire per RAGION DI STATO... >, e così fiumane di persone impaurite erano epurati, affinché lo sgomento annullasse ogni revanscismo. Il suo arrivismo dittatoriale scambiato per deità, lo portava a disfarsi di chi poteva rappresentare un pericolo...
Nella lettera di commiato di Majakovskij, che ritengo falsa o estorta, è scritto:
- « A tutti. Se muoio, non incolpate nessuno. E, per favore, niente pettegolezzi. (Il defunto non li poteva sopportare.) Mamma, sorelle, compagni, perdonatemi. Non è una soluzione (non la consiglio a nessuno), ma io non ho altra scelta. Lilja, amami
Compagno governo, la mia famiglia è Lilja Brik, la mamma, le mie sorelle e Veronika Vitol’dovna Polonskaja. Se farai in modo che abbiano un’esistenza decorosa, ti ringrazio.[...] Come si dice, l’incidente e’ chiuso. La barca dell’amore si è spezzata contro il quotidiano. La vita e io siamo pari. Inutile elencare offese, dolori, torti reciproci. Voi che restate siate felici».-
Lettore soffermati sulla frase di morte e vita: < PER RAGION DI STATO, IO NON HO ALTRA SCELTA!>.
- Racconta Elsa Triolet, sorella di Lili e moglie di louis Aragon: “L’hanno perseguitato sino al giorno della sua morte. Le sue opere erano pubblicate con tirature insufficienti, i suoi libri e i suoi ritratti erano tolti dalle biblioteche (…) Un piccolo funzionario, nel 1934, al Congresso degli scrittori di Mosca, per averlo io rimproverato d’avere tagliato senza giustificazione il nome di Majakovskij in un mio articolo, come se questo nome fosse un disonore, disse: ‘Esiste un culto di Majakovskij e noi lottiamo contro questo culto‘”.-
- Le ultime parole libere che Majakovskij vergò nel 1930 prima del suicidio, a soli trentasette anni: “Vogliamo che la parola esploda nel discorso come una mina e urli come il dolore di una ferita e sghignazzi come un urrà di vittoria”.
Con la sua morte si chiude l’utopia civile di “una generazione che ha dissipato i suoi poeti”. La figura di Majakovskij è al centro di una stagione straordinaria della poesia russa -
E così oggi, “La Repubblica Italiana” “Per Ragion di Stato” è in lutto per la morte dell'articolo 21 della Costituzione...
Pontiggia Lorenzo
marylory il Poeta
- Uomini futuri
chi siete?
Eccomi qua
tutto dolori e lividi.
A voi lascio in testamento
il frutto
della mia grande anima. -
- POESIE di Vladimir Majakovskij - I Garzanti -
Ho avuto la piacevole fortuna di leggere con attenzione le POESIE di Vladimir Majakovskij, che consiglio a tutti, il Poeta della “Cultura Russa” – 1893-1930.
La RIFLENTE (Riflessione-mente) mi fa dire che fu assassinato per ordine di Stalin!.
Nel 1924 morto Lenin, Majakovskij compose per lui un’elegia che lo rese famoso in tutta la Russia e che Stalin non sopportò...
- "Il testamento” di Lenin -
Il compagno Stalin, divenuto segretario generale, ha concentrato nelle sue mani un immenso potere,
e io non sono sicuro che egli sappia servirsene sempre con sufficiente prudenza… Inoltre: Stalin è troppo grossolano, e questo difetto, del tutto tollerabile nell’ambiente e nei rapporti tra noi comunisti, diventa intollerabile nella funzione di segretario generale.
Perciò propongo ai compagni di pensare alla maniera di togliere Stalin da questo incarico e di designare a questo posto un altro uomo.-
All'ambizioso e grigio Stalin si può tranquillamente addossare la responsabilità della morte repentina di Lenin, oltre l'ecatombe di milioni di uomini non solo russi, nel motto: < Prevenire per RAGION DI STATO... >, e così fiumane di persone impaurite erano epurati, affinché lo sgomento annullasse ogni revanscismo. Il suo arrivismo dittatoriale scambiato per deità, lo portava a disfarsi di chi poteva rappresentare un pericolo...
Nella lettera di commiato di Majakovskij, che ritengo falsa o estorta, è scritto:
- « A tutti. Se muoio, non incolpate nessuno. E, per favore, niente pettegolezzi. (Il defunto non li poteva sopportare.) Mamma, sorelle, compagni, perdonatemi. Non è una soluzione (non la consiglio a nessuno), ma io non ho altra scelta. Lilja, amami
Compagno governo, la mia famiglia è Lilja Brik, la mamma, le mie sorelle e Veronika Vitol’dovna Polonskaja. Se farai in modo che abbiano un’esistenza decorosa, ti ringrazio.[...] Come si dice, l’incidente e’ chiuso. La barca dell’amore si è spezzata contro il quotidiano. La vita e io siamo pari. Inutile elencare offese, dolori, torti reciproci. Voi che restate siate felici».-
Lettore soffermati sulla frase di morte e vita: < PER RAGION DI STATO, IO NON HO ALTRA SCELTA!>.
- Racconta Elsa Triolet, sorella di Lili e moglie di louis Aragon: “L’hanno perseguitato sino al giorno della sua morte. Le sue opere erano pubblicate con tirature insufficienti, i suoi libri e i suoi ritratti erano tolti dalle biblioteche (…) Un piccolo funzionario, nel 1934, al Congresso degli scrittori di Mosca, per averlo io rimproverato d’avere tagliato senza giustificazione il nome di Majakovskij in un mio articolo, come se questo nome fosse un disonore, disse: ‘Esiste un culto di Majakovskij e noi lottiamo contro questo culto‘”.-
- Le ultime parole libere che Majakovskij vergò nel 1930 prima del suicidio, a soli trentasette anni: “Vogliamo che la parola esploda nel discorso come una mina e urli come il dolore di una ferita e sghignazzi come un urrà di vittoria”.
Con la sua morte si chiude l’utopia civile di “una generazione che ha dissipato i suoi poeti”. La figura di Majakovskij è al centro di una stagione straordinaria della poesia russa -
E così oggi, “La Repubblica Italiana” “Per Ragion di Stato” è in lutto per la morte dell'articolo 21 della Costituzione...
Pontiggia Lorenzo
marylory il Poeta
Lorenzo Pontiggia- Messaggi : 189
Data d'iscrizione : 24.05.10
Età : 83
Località : Albese con Cassano
Pagina 1 di 1
Permessi in questa sezione del forum:
Non puoi rispondere agli argomenti in questo forum.
Mer Nov 07, 2012 7:43 am Da Ninone40
» La casa di Paolo
Mar Gen 03, 2012 1:39 pm Da luisanne
» ¿QUÉ SOY? (Cosa sono?)
Sab Nov 05, 2011 10:37 pm Da Marinella
» KULTURA WEB TV :POESIA E-LETTA TUTTI I VENERDI SERA
Ven Ott 14, 2011 10:51 am Da SuZanne
» AGENDA DEGLI ARTISTI 2012
Ven Ott 14, 2011 10:42 am Da SuZanne
» "Controsensi economici" 06-10-11
Gio Ott 06, 2011 1:51 pm Da Carlo
» 22-09-2011 “Rispetto ?”
Gio Set 22, 2011 4:09 pm Da Carlo
» "Figli dell'Argilla" 01/09/2011
Ven Set 02, 2011 9:16 am Da Carlo
» mi dovrò ripresentare penso
Sab Ago 06, 2011 12:05 am Da bounty